Scontro su Twitter tra la Dalla Chiesa e Bracconeri

Rita Dalla Chiesa si è scontrata su Twitter con il suo ex collega di Forum (qui il suo ultimo incontro con tutti gli ex colleghi) Fabrizio Bracconeri e non si è risparmiata nel far sentire la propria voce. Tutto è iniziato da un tweet dell’uomo in cui comunicava ai suoi followers di aver fatto una grande scorpacciata d’agnello per Pasqua e di essere rimasto appesantito dalla mangiata.


Ciò non ha fatto molto piacere a Rita che, fervente animalista e sostenitrice delle battaglie contro il massacro degli agnellini (a Pasqua e negli altri periodi dell’anno), ha risposto con un laconico “con me hai chiuso”. La donna ha anche aggiunto al suo primo commento: “Ma come cavolo si fa a mangiare un agnellino? Non potevi lasciarlo vivere? Non avevi proprio niente altro da mangiare??????”.

Il botta e risposta sui social

Dai commenti di Rita è partito uno scontro tra i due, Fabrizio ha ribattuto alla donna: “Quando si va in casa di altri io rispetto le loro regole,non l’ho ucciso io l’agnello e neanche loro, io rispetto gli animali non li tratto male MA NON HO MAI DETTO CHE NON LI MANGIO,nessuno si lamenta dì cavallette o lombrichi che ora ci hanno imposto,non sono sempre animali?”. Insomma, ciò che ha fatto dispiacere a Rita è stata l’indelicatezza mostrata da Fabrizio, pur sapendo le battaglie condotte a Forum e la raccolta firme proposta da lei per cessare questa usanza. Moltissime persone si sono unite al diverbio, chi patteggiando per la Dalla Chiesa, chi per Bracconeri. Alla fine la presentatrice ha preferito però non dare ulteriore adito alla discussione in quanto non intenzionata a litigare. In risposta alla giustificazione dell’uomo “Rita in 30 anni quante volte abbiamo mangiato insieme? Mi hai visto mangiare non dico abbacchio MA CARNE IN GENERALE? Solo una volta a Palermo il panino con la milza ….SBAGLIO?”, Rita ha concluso: “Appunto. Per questo mi sono meravigliata che tu abbia mangiato l’agnello. Comunque, Bracco, ognuno rimane delle proprie idee. Tanto, prima o poi, ti convincerò”