Barbara Fabbroni s’interroga sugli amori “sbilanciati” nell’età: nella rubrica Scuola di Seduzione di Novella 2000 si parla di donne agé e uomini più giovani.

L’età contemporanea ha sfatato o meglio cerca ancora con qualche ostacolo qua e là di sfatare uno dei luoghi comuni più granitici di sempre. Può esistere amore tra una donna più vecchia e un uomo più giovane? Gli esempi in circolazione ormai parlano chiaro: non solo è possibile, ma accade con frequenza crescente. Ce lo segnala anche Barbara Fabbroni nel n. 44 di Novella 2000 in cui la psicologa, all’interno della rubrica Scuola di Seduzione, analizza il fenomeno.

Specie fra gli uomini che non abbiano intenzione di allargare la famiglia, l’amore con una donna in là con gli anni rassicura e protegge. Nel mondo dello spettacolo esistono alcuni esempi illustri, e senza scomodare le alte sfere della politica possiamo pensare a Fiorella Mannoia e Carlo Di Francesco. Fra i due artisti della musica ci sono più di trent’anni di differenza, eppure il loro amore persiste da almeno dieci anni. È possibile che proprio una differenza d’età tanto estesa abbia giocato un ruolo sostanziale nella progressione del rapporto?

È quel che potrete scoprire alla lettura dell’opinione di Barbara Fabbroni nella sua rubrica Scuola di Seduzione. Di seguito, come al nostro solito, vi riportiamo alcuni estratti della versione integrale presente solo nel numero di Novella 2000.

Scuola di Seduzione, Barbara Fabbroni sulle coppie ‘sbilanciate’: dalla moda del toy boy alle relazioni più serie

“Eravamo, fino a poco tempo fa, abituati a vedere coppie sbilanciate, dove lui poteva essere tranquillamente il padre di lei, oggi accade esattamente il contrario: lei è molto, molto più grande di lui. Si è già parlato della moda del toyboy, soprattutto per tutte quelle fanciulle reduci da un divorzio sfiancante che cercano un po’ di ebrezza e quel brivido di sensualità ormai sedati dal rapporto precedente. Certo non ha alcuna aspettativa un rapporto che si basa solo sul divertimento e sul sesso sfrenato, una cenetta romantica e se va bene una vacanza in un’isola del Pacifico. Poi, avanti un altro…

Ci ritroviamo con coppie dove a dar battaglia alle giovanissime è lei, una donna matura con un fascino disarmante, una solidità che dà sicurezza, una rassicurazione che non ha eguali.

Se la coppia funziona, ha un’ottima intesa, ha le stesse possibilità di diventare duratura quanto le coppie ‘normali’. L’aspetto importante è prendere le cose nel giusto modo, affrontare i giudizi e le critiche con equilibrio, senza farsi travolgere. Ricordiamoci sempre che le critiche e i giudizi derivano da ignoranza, mancanza di apertura mentale, pregiudizi e credenze bigotte.

L’amore non è una questione d’età: tutti gli esempi nello showbiz

L’amore è un sentimento senza età. Perché si sceglie una compagna più grande? Qual è il segreto del loro amore? Lo showbiz, e non solo, è ricco di coppie con donne più grandi dei loro compagni. 

Basta pensare alla Première Dame di Francia, Brigitte, quasi 25 anni in più di Macron. All’Eliseo pare che i due vadano d’amore e d’accordo, salvo qualche litigio sparso qua e là, ma l’amore non è bello se non è litigarello. Brigitte per Macron è la sua mentore, una fidata confidente che fortemente ha creduto in lui sin dai tempi del liceo! 

Ma una significativa differenza di età ha bisogno di qualche aggiustatura in più, di una spiccata comprensione perché, lo scarto generazionale comunque si fa sentire, anche solo per gli interessi, le amicizie e i bisogni. Spesso, però, sono proprio queste differenze a rendere l’insieme di coppia stimolante, privo di monotonia e ricco di aspetti nuovi e motivazioni avvincenti. 

Dopo la coppia più illustre della Francia, ci sono Julianne Moore (1960) e Bart Freundlich (1970), Robin Wright (1966) e Ben Foster (1980) a destare curiosità…

È curioso comprendere che cosa trovino in un uomo così giovane. Forse la voglia di fermare il tempo? Il desiderio di nutrire quella parte di sé che cerca di sentirsi ancora giovane e attraente? Il non arrendersi alla quotidianità di un amore sbiadito dal tempo?

Questo e molto altro ancora, crea quella alchimia coinvolgente che fa credere in un progetto di coppia così particolare. Ci sono moltissimi uomini che preferiscono la maturità, l’esperienza, la consapevolezza, il fascino di donne che hanno da un pezzo superato gli ‘anta’. 

Può essere che l’uomo giovane trovi nella carne matura quella particolare chimica che rende irresistibile quella persona… È possibile anche che l’uomo più giovane, con la compagna più matura, si senta totalmente libero di vivere il suo amore senza temere di incorrere (prima o poi) in qualche tipo di responsabilità per cui non si sente portato. Parliamo di uomini che non avvertono il desiderio di paternità. Uomini così, che non vogliono essere genitori, con una donna matura, che l’istinto di maternità l’ha già ben superato, si sentono a loro agio. Tranquilli. È così? Chissà? Di certo queste coppie funzionano”.