Il segreto del successo sta nella semplicità: Barbara Fabbroni parla della normalità dei VIP più amati nell’ultima uscita di Scuola di Seduzione su Novella 2000.

La notorietà può cambiare le persone, trasformandole nel profondo per il riflesso del proprio egocentrismo. Ma non tutti coloro che fanno i conti con l’essere diventati famosi cascano nel tranello di Narciso. Qualcuno riesce infatti a non montarsi la testa e rimanere fedele a se stesso, e allora vince la vera sfida con la celebrità. Così sottolinea Barbara Fabbroni nell’ultima uscita di Novella 2000, all’interno della consueta rubrica Scuola di Seduzione.

La psicologa passa in rassegna alcuni esempi di star della televisione e dello spettacolo che non hanno ceduto alla mania di protagonismo e all’antipatico “lei non sa chi sono io”. Tra queste, Mara Venier che i paparazzi del nostro settimanale hanno pizzicato mentre faceva acquisti da Zara. L’umiltà è un valore inestimabile, che non bisogna lasciarsi sfuggire dalle mani preferendone altri decisamente più effimeri.

Scuola di Seduzione, Barbara Fabbroni sulla “gestione” della notorietà: ecco come dovrebbe comportarsi un vero VIP

Il successo è un traguardo cercato, desiderato, voluto. Quando arriva può travolgere il passato con un turbine di oblio che offusca la vista. Fa sentire onnipotenti, rende orgogliosi e pieni di sé, non lascia vedere altro che la propria immagine riflessa sul palcoscenico della fama.

Ci sono persone che vengono travolte da questa ondata di celebrità, si accomodano come se tutto restasse immutato nel tempo, costruiscono la modalità ‘Tu non sai chi sono io’, e lì si inabissano, perdendo contatti col mondo, la vita, l’altro.

Il successo, spesso, anzi il più delle volte, non è per sempre. La vita cambia, si modifica, si trasforma, e lo stesso accade col successo, soprattutto nel mondo dello spettacolo, del cinema, della musica. Ci sono anni in cui sei nell’Olimpo, tutti ti vogliono, ti cercano, sei una celebrità, poi arriva il tramonto, cambiano palinsesti, s’inseriscono facce nuove, le vecchie glorie a malincuore lasciano la ribalta.

Gli anni passano nel vuoto, poi, non si sa perché, capita di veder ‘riemergere’ personaggi allontanati dalle scene, attori dimenticati perché troppo uniti a un ruolo che un tempo è stato il loro successo. Tutto si riaccende in uno scintillante via vai di luci, colori, fama. Ultimamente sta accadendo a molti volti noti della TV e non solo. Le luci si sono riaccese, il loro nome riecheggia nei magazine, nei social, tra la gente.

Mara Venier, esempio d’intramontabile semplicità

Accade a ‘zia Mara’, straordinaria Mara Venier protagonista di Domenica In su Rai Uno. ‘Zia Mara’, come ama presentarsi lei, insegna a vivere il successo in maniera adeguata poiché i riflettori possono spegnersi per un po’ e poi accendersi di nuovo.

Lei, nonostante successi favolosi, è sempre rimasta se stessa. La sua capacità è quella di non farsi travolgere dallo tsunami della fama, evitando che la sua vita, le cose importanti che ama profondamente, vengano travolte. Lei è rimasta fedele a se stessa, al suo essere donna in cammino, coi suoi errori, i suoi dolori, le sue gioie. Una donna vera.

Il fascino che avvolge una celebrità sta nell’essere alla mano, normale, senza sovrastrutture artificiali da vamp. Genuina e seducente, seduttiva e simpatica. Modificarsi promuove nello spettatore un sentimento di distanza che non crea la possibilità d’immedesimarsi in quel determinato personaggio.

Invece, l’essere alla mano fa sentire lo spettatore vicino al suo idolo, lo rende umano, facilmente raggiungibile, come fosse un amico. Ciò dona fascino che cattura l’attenzione dei fan creando uno zoccolo duro di persone che lo seguono, lo cercano, condividono i suoi pensieri.

Alcuni personaggi dello spettacolo sono così: ‘Semplicemente se stessi’, questa è la forza del loro successo. Possiamo incontrarli in negozi comuni, ad acquistare le stesse cose che piacciono a noi…

Ma chi vive di luce riflessa rischia di immergersi nelle acque del lago, innamorandosi della sua immagine riflessa. Questo atteggiamento in realtà rende soli e insicuri.

La semplicità, l’essere se stessi nonostante la celebrità, crea un alone di interesse e seduttività che amplifica ancora di più il successo. L’essere alla mano infonde nell’altro stima e riconoscimento, coinvolge e non allontana. Per chi ha fama, notorietà, successo, il consiglio è: mantenere in equilibrio se stessi, non montarsi la testa.