Selvaggia Lucarelli contro Andrea Preti: arriva la risposta dell’attore
Non accenna a placarsi la polemica innescata da Selvaggia Lucarelli su Andrea Preti. L’attore, felicemente innamorato di Claudia Gerini, ha…
Non accenna a placarsi la polemica innescata da Selvaggia Lucarelli su Andrea Preti. L’attore, felicemente innamorato di Claudia Gerini, ha infatti lanciato un’iniziativa benefica un po’ di giorni fa, per sostenere Amatrice e i paesi limitrofi, colpiti dal devastante terremoto che li ha messi in ginocchio il 24 agosto 2016. Preti ha così pensato all’evento paracadutistico “Un lancio per Amatrice”, e sui social ha scritto: “Organizzo giornata a scopo benefico per raccolta fondi per Amatrice e paesi limitrofi che hanno perso tutto… una giornata di lanci… base e parà delta e parapendio, scrivetemi sto organizzando! No chiacchieroni! È una cosa seria. Consegnerò personalmente i soldi al sindaco di Amatrice in una cerimonia pubblica”. Mostrandosi poi in alcune foto o video con attrezzature da paracadutista o a bordo di un aereo.
La cosa ha però attirato l’attenzione della Lucarelli, che dal suo profilo Facebook si è sbilanciata sull’argomento dedicandogli un lungo post. “Il mio ambiente è pieno di mitomani, di gente che inventa vite che non, con tentativi patetici di farsi auto-promozione. Ci sono cose però che superano il limite della decenza. Per esempio usare la beneficenza. Per esempio usare Amatrice e il dramma di un paese per farsi fighi e avere due articoletti di giornale (il sindaco la sapeva questa storia, per dire?). Parliamo di Andrea Preti, uno che nella vita ha fatto un po’ tutto per poi finire all’Isola dei famosi non si sa come. Da qualche tempo il tizio posta sulle sue pagine Instagram e fb foto di paracadutismo […]. Si lancerà con la sua fidanzata Claudia Gerini, dice. Alla faccia, direte voi. Che figo ‘st’Andrea Preti, direte voi. Peccato che il mondo del paracadutismo sia molto molto molto piccolo. E che alcuni noti paracadutisti, nel vedere le sue foto e leggere i suoi annunci, si siano parecchio sorpresi perché nessuno, questo Andrea Preti, lo aveva mai sentito nominare. Mai visto lanciarsi, mai avvistato su un aereo. Morale: scavo un po’ e viene fuori che molte delle foto di paracadutismo postate da Preti sui suoi social sono state scippate dalla pagina di Ratmir, un jumper russo morto con la sua tuta alare in montagna nel 2016. Viene fuori che non esiste mezza foto in cui si veda Preti lanciarsi o in aria. Gli chiedono chiarimenti e lui comincia a cancellare alcune foto, post e i commenti di chi si è insospettito. A quel punto cosa fa per arginare la faccenda?
Va in un centro di paracadutismo, si infila una tuta, sale su un aereo con altri paracadutisti dichiarando alla telecamera “Ready to fly!” con l’aria dell’uomo che non deve chiedere mai. Posta il video sul suo Instagram (lo avevamo ripreso qui, ndr). Peccato che: a) nel video si vedono gli altri lanciarsi. Gli altri. Tutti tranne lui. b) posti una foto di lui in tuta ma i paracadutisti esperti (per esempio Carlo Dipi Dipietro e Omar Pinato) gli facciano notare che ha un paracadute da allievo e con quello manco si può lanciare. Ha gli occhiali sopra al caschetto, e se ti lanci così volano via. Infine, gli spiegano che i casciali sulle cosce sono malamente annodati e non fissati. I paracadutisti esperti, inoltre, riconoscono il centro in cui è andato, che è a Nettuno. Chiamano Nettuno. Da lì confermano che Preti è andato dicendo che voleva farsi un giro in aereo per fare eventualmente un volo in tandem a settembre. Insomma, Andrea Preti non è un istruttore di un c***o di niente […]”.
A tutto questo, Preti ha risposto con un post: “Mi dispiace molto se la mia iniziativa è stata considerata come un tentativo di pubblicità e ‘speculazione’ su una tragedia come quella del terremoto. La mia volontà è quella di fare del bene e portare più soldi possibili a chi ha perso tutto, attraverso uno sport che io amo. Ieri è uscito il comunicato ufficiale dei paracadutisti della nostra iniziativa. E se attraversi ciò possiamo fare del bene metto tutto me stesso. L’iniziativa va avanti, ciò non mi fermerà di fare del bene per questa causa. Siete invitati anche voi cari haters il 7 e 8 ottobre a Nettuno”. Dopodiché, è arrivato anche il comunicato ufficiale della CrazyFly Nettuno, interpellata dall’attore per l’iniziativa, in merito alla faccenda e alla polemica montata (in cui si legge che mai, almeno a loro, Preti si sia presentato come paracadutista esperto, base jumper o pilota, ma come semplice amante di queste discipline). Che riportiamo integralmente e potete trovare nella gallery fotografica. La situazione si stempererà? Vedremo.