Garrison Rochelle: «Maria De Filippi mi ha sempre salvato dalle fregature dei finti amici»
Sessant’anni e non sentirli. «Continuo a fare quello che ho sempre amato, quello che faccio ormai da quarantacinque anni. La…
Sessant’anni e non sentirli. «Continuo a fare quello che ho sempre amato, quello che faccio ormai da quarantacinque anni. La danza è la mia vita: quando avevo 20 anni ero determinato a diventare un ballerino professionista, e speravo che la mia carriera durasse almeno fino a quando ne avessi avuti 30. Invece ne sono passati altri 30 e ho ancora lo stesso entusiasmo». Garrison Rochelle, insegnante di danza di Amici fin dall’inizio, quando ancora il programma si chiamava Saranno famosi, dice di sentirsi «davvero fortunato». Oltre ad aver trasformato la sua passione in un lavoro, infatti, ha fatto un incontro che gli ha cambiato la vita, quello con Maria De Filippi. «È pazzesca, ha una capacità innata di capire al volo le cose e di entrare nell’animo più intimo delle persone. Il suo sesto senso è davvero un dono».
Se non avesse incrociato la De Filippi sulla sua strada, pensa mai a come sarebbe la sua vita oggi?
«Veramente non ci ho mai pensato. La presenza di Maria nella mia vita è ormai fondamentale. E non parlo solo di lavoro, perché più volte è capitato che mi abbia dato dei consigli di vita, dei quali ancora oggi faccio tesoro».
C’è un aneddoto particolare che vuole raccontare?
«C’è una costante che spesso si ripete. Per chi fa una vita come la mia, che ti porta a essere al centro dell’attenzione, non è difficile essere avvicinati da persone che hanno un secondo fine. Per me, in particolare, non è mai facile né scontato capire se qualcuno vuole approfittarsi di me, o vuole veramente stringere un rapporto umano. Maria invece ha la capacità di capire se chi mi gira intorno è sincero oppure no. È capitato spesso, infatti, che mi avvicinassero persone con secondi fini e che lei ha sempre riconosciuto, mettendomi in guardia. Non sempre riesco a evitare le fregature, ma il bello di Maria è che non le ho mai sentito dire: “Te la l’avevo detto”. Io sono ingenuo, ma grazie al suo esempio, nel corso degli anni, sono migliorato. Purtroppo però c’è chi fa ancora il furbo».
Come riesce a superare queste delusioni?
«All’inizio, quando scopro di essere stato tradito, ci rimango male, ma poi archivio la delusione in fretta, perché ho la consapevolezza di avere tanti amici che mi vogliono bene e ai quali voglio bene. Non sono una persona difficile da agganciare, sono molto socievole di natura, amo ridere e divertirmi e mi piace stare in compagnia. Sono davvero una persona simpatica».
Chi segue Amici può anche dire che è una persona buona. L’ha dimostrato più volte davanti alle telecamere.
«È vero. Tutto mi si può dire, tranne che sono cattivo.
L’intervista di Tiziana Cialdea su VISTO 12