Giovanni Conversano replica al figlio di Serena Enardu

Poco dopo aver visto le storie di Tommaso, Giovanni Conversano ha deciso di parlare per l’ultima volta, replicando così alla richiesta del figlio di Serena Enardu.

“Voglio chiudere l’argomento di ieri sera. La mia intenzione non era quella di dire che sono un santo, ma che, visto che per anni passavo per quello che tradiva, per la persona poco corretta, poco credibile, su questa terra nessuno è un santo, è evidente che ognuno di noi c’ha le proprie debolezze. Dopo nove anni è arrivata l’evidenza dei fatti. Il mio interesse non era attaccare, ma difendermi, visto che la signora non ha mai perso occasione per dire la sua contro di me in questi anni. Ho trovato doveroso dire la mia. Di conseguenza io ho oltre cose da fare, non ho tempo da perdere a commentare, ma volevo solo evidenziare che nella vita spesso parliamo a vanvera, facciamo delle considerazioni”

E ancora, spiegando le sue motivazioni, Giovanni Conversano conclude affermando:

“Ognuno vede la pagliuzza negli occhi degli altri, ma non si vede la trave nel proprio occhio. Ognuno fa la sua vita e si caratterizza nella vita per le proprie caratteristiche. A me non interessa cosa fa la signora, dove va, cosa fa, perché io ho le mie cose, soltanto mi dovevo difendere, perché sono stato attaccato. Il messaggio è mi raccomando non offendete gli altri, non giudicate e non parlate di loro, che poi tutto vi ritorna, c’è il karma che ribalta la situazione. Chi è senza peccato scagli la prima pietra. Io ho sempre evitato di parlare e fare commenti. Mi reputo una persona corretta. Non mi piace il massacro mediatico. Il mio è stato solo un atteggiamento di difesa. Mi spiace per il ragazzo, ma a mio avviso ho finito. Non ho rancore, né rabbia”

Che dunque lo scontro social sia terminato? Come reagirà Serena Enardu quando scoprirà del trambusto creatosi tra Giovanni Conversano, suo figlio Tommaso e sua sorella Elga? Rimaniamo in attesa di news.

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