
Simona Muscari: la cacciatrice di cuori che crea l’amore
Non è un’App, è un invito: Novella vi porta dentro il mondo segreto del matchmaking di lusso firmato Simona Muscari
In un’epoca in cui l’amore sembra scorrere a colpi di swipe, c’è chi ha scelto di rallentare. Di guardare più a fondo. Di ridare dignità all’incontro. Il suo nome è Simona Muscari, ed è la figura che sta ridefinendo il concetto di matchmaking in Italia.
Ma attenzione: qui non parliamo di cupido con l’arco, né di siti online. Parliamo di un metodo, un percorso, una selezione. Parliamo di amore curato come un’opera d’arte.
Simona Muscari è una Luxury Matchmaker. Un titolo che in Italia sembra uscito da un film americano, ma che – nelle sue mani – diventa una vera e propria arte relazionale.
Il suo approccio ha un nome evocativo: Heart Hunter MethodTM, un metodo proprietario con cui individua, accompagna e affianca uomini e donne di alto profilo nel viaggio più complesso (e sottovalutato) di tutti: quello verso l’amore autentico.
“Le persone con cui lavoro non si accontentano”, racconta Simona. “Sono individui che hanno costruito tanto: carriera, visione, indipendenza. Ma l’amore… quello vero… è rimasto un territorio inesplorato, o troppo spesso ferito. Eppure, è proprio lì che si gioca la felicità”.
Il matchmaking firmato Muscari non è per tutti. E questo non è un difetto, ma il suo più grande pregio. I clienti vengono accuratamente selezionati, attraverso un primo colloquio privato, e solo chi dimostra di essere davvero pronto viene ammesso all’Exclusive Matchmaking ClubTM. Un club invisibile, fatto di discrezione, qualità umana, e scelte consapevoli.
Ogni incontro è personalizzato, ogni profilo costruito con la precisione di un ritratto psicologico. Niente algoritmi, niente fretta. Solo persone vere, accompagnate da un team che unisce coaching relazionale, analisi del linguaggio del corpo, ascolto empatico e una profonda intuizione umana.
Il risultato? Storie che non iniziano con “Ti va di uscire?” ma con “Ti ho riconosciuto”. Perché, come spiega Simona, “L’amore non si cerca. Si seleziona. E poi si riconosce”.
Dietro a questo mondo raffinato, si muovono anche le ombre di chi l’amore l’ha frainteso. “A volte – confessa Simona – ricevo richieste da persone convinte che io sia una specie di ‘catalogo umano’. Ma io non presento qualcuno. Io presento il giusto qualcuno, se e solo se c’è compatibilità vera. Questa non è vendita. È alchimia guidata”.
Eppure, il fascino del suo lavoro ha colpito anche il jet set: tra i suoi clienti ci sono imprenditori, artisti, top manager, ma anche persone che, semplicemente, non vogliono più accontentarsi delle App o delle coincidenze. Persone che vogliono amare con stile, intenzione e qualità.
La figura della matchmaker oggi torna a essere attuale, ma è stata riscritta: non più chi “sistema le persone”, ma chi le affianca nel fare la scelta più importante della vita. Con cura, rispetto e una scintilla quasi spirituale.
Matchmaker e formatrice
Simona Muscari è anche formatrice: ha fondato la Matchmaker Academy, dove insegna il cuore del suo metodo a nuove professioniste del settore.
Il suo obiettivo? Diffondere un nuovo modo di pensare l’amore: non come qualcosa che capita, ma come qualcosa che si crea.
E in un mondo che ha fatto della superficialità la normalità, l’idea di cercare profondità è già, di per sé, rivoluzionaria.