Soleil Sorge sul passato di bullismo: ‘Soffrivo per il seno piatto e l’ho rifatto’
Intervistata a Verissimo, Soleil Sorge ha svelato il passato di bullismo, le molestie subite e gli episodi di stalking che l’hanno turbata
Soleil Sorge e il bullismo a scuola
Assoluta mattatrice della penultima edizione del Grande Fratello VIP insieme al duo Alex Belli e Delia Duran, Soleil Sorge è tornata in TV per un’intervista a Verissimo. L’occasione le ha consentito di pubblicizzare il libro Il manuale della str*nza, uscito per Sperling & Kupfer lo scorso 15 novembre, e ripercorrere l’infanzia complicata, alle prese con il bullismo a scuola.
“Inizialmente non era confortevole come sensazione,” ha detto riferendosi al disagio di avere un nome esotico e di sentirsi per questo estranea al resto dei compagni, “poi ho fatto della mia diversità un punto di forza per migliorare ed essere me stessa. Del bullismo che subito a scuola ricordo quando facevano l’appello e io avevo quasi paura del momento in cui pronunciavano il mio nome. Sbagliavano pronuncia, arrivavano commenti… Anche quando mi chiedevano ‘Da dove vieni?’ provavo grande disagio: sentivo il peso del giudizio sulla mia pelle”.
Gli attacchi dei compagni non si limitavano però al nome insolito, ma riguardavano anche l’aspetto fisico. Oggi, vedendola così sicura di sé, non lo diremmo mai, ma Soleil subiva le osservazioni becere di chi non la riteneva sufficientemente attraente.
“Per il seno piatto mi prendevano in giro,” ha svelato, “tanto che mettevo i calzini nel reggiseno. Ci ho lavorato su, e oggi mi sento bene con il mio corpo. Ho valutato di rifare il seno perché pensavo mi rendesse felice”.
Soleil e le relazioni tossiche
Tra le esperienze di vita che l’hanno segnata ci sono state però anche alcune relazioni tossiche nelle quali la showgirl si è ritrovata a fronteggiare compagni molesti.
“Una molestia, nella sua potenza massima, può danneggiare fisicamente e psicologicamente una persona”, ha esordito Soleil. “Non è da sottovalutare anche la sua sfumatura più lieve. Io ho avuto uomini che mi hanno fermato prendendomi il polso o le spalle durante una discussione. Mi sono capitati ragazzi che provassero a forzare e ad andare oltre il bacio. Quella, nonostante non sia fisicamente una violenza che fa del male, è comunque una grandissima violenza psicologica, e io le metto allo stesso livello. Le violenze, fisiche e verbali, non sono accettabili”.
Nell’ultimo periodo, oltre alla pubblicazione del libro, Soleil Sorge sta attendendo anche alla sua prima linea di moda, State of Soleil.
La versione integrale dell’intervista a Soleil è anche su Visto, a firma di Francesco Nidi.