Sorrida Prego di Emanuele Puzzilli: un sorriso a prova di Hollywood
Per un sorriso da VIP arrivano le faccette dentali: tutte le loro applicazioni e i benefici illustrati per Novella 2000…
Per un sorriso da VIP arrivano le faccette dentali: tutte le loro applicazioni e i benefici illustrati per Novella 2000 dal dottor Emanuele Puzzilli.
Da quando le faccette dentali hanno fatto la loro comparsa sulla scena dell’odontoiatria, il loro successo è andato sempre crescendo. Non a caso, oggi l’applicazione dei veneers (così si chiamano tecnicamente in inglese) è uno degli interventi di estetica dentale più richiesti, amatissimo anche dai VIP.
Io stesso ho avuto il piacere di lavorare con le faccette estetiche sul sorriso di molte star italiane, per renderlo ancora più brillante. Ma qual è il motivo di tanta fortuna?
Una delle ragioni è senza dubbio la loro versatilità. Con queste sottili sfoglie di ceramica, infatti, si possono correggere moltissimi difetti e costruire davvero il sorriso dei propri sogni.
Di faccette estetiche ne abbiamo già parlato, ma stavolta voglio approfondire proprio questo aspetto: le potenzialità che hanno i veeners.
Denti macchiati, corti, non allineati oppure troppo separati. In tutte queste situazioni le faccette possono essere una soluzione, spesso la migliore.
Denti dalla forma perfetta
Provate a visualizzare una bella bocca sorridente. Quale caratteristica vi colpisce di più? Sono sicuro che è il colore bianco e brillante dei denti. Eppure, il segreto di un bel sorriso non è solo lì. Anzi, sono fondamentali la grandezza e la forma dei denti oltre che il loro allineamento.
Denti troppo grandi e lunghi o, viceversa, troppo corti e piccoli, rendono sgraziata la bocca, anche se sono dritti e senza macchie.
Per fortuna le faccette estetiche consentono di intervenire su questo tipo di problema, dando al dente una dimensione e un profilo naturale e proporzionato.
In altri casi, invece, i difetti estetici possono essere legati alla posizione dei denti. Come nel diastema, cioè uno spazio eccessivo tra due denti, di solito gli incisivi superiori. Anche in questo caso, si può risolvere con i veeners, andando ad “allargare” il profilo dei denti coinvolti, eliminando lo spazio.
Per non parlare di tutte le ipotesi di denti lievemente storti, che possono essere sistemati intervenendo con le faccette piuttosto che con un apparecchio di ortodonzia. Ovviamente, in questo modo non si raddrizzano veramente i denti ma si compensano i disallineamenti esistenti. L’effetto estetico e quello funzionale, però, sono identici.
A ogni difetto la sua faccetta
Ci sono poi tutta una serie di situazioni in cui sono il tempo, le cattive abitudini o gli imprevisti a rovinare la dentatura. “Incidenti di percorso” che le faccette dentali possono aiutare a superare.
L’ingiallimento dei denti o il formarsi di macchie è l’ipotesi più frequente, spesso colpa del fumo o di un’igiene orale non corretta.
Ma i veeners possono essere utili anche in presenza di scheggiature o rotture, sempre che il trauma non abbia compromesso definitivamente il dente.
Insomma, le faccette sono davvero un grande alleato per costruire un sorriso perfetto. La loro applicazione è rapida e indolore e durano tutta la vita, se ci si affida a un dentista esperto che utilizza materiali di alta qualità.