Souhaila Mia, il mio successo per mio figlio

Continuare a recitare e diventare una stella del cinema. È questo il sogno nel cassetto di Nabiha El May, in arte Souhaila Mia, attrice e modella di origine tunisina che da anni risiede in Italia, ormai sua seconda patria. Carattere berbero e solare, ha iniziato la sua carriera nella moda nei primi anni 2000 collaborando con importanti aziende tessili. Negli anni successivi, complice il figlio Alessandro, oggi diciannovenne, ha iniziato a partecipare ai concorsi di bellezza vincendo fasce e corone. Da allora non si è più fermata girando la penisola in lungo e in largo per spettacoli, serate, televisione, come Sanremo testimonial, e addirittura cinema entrando a far parte di un importante casting. «Amo la mia terra, li ho vissuto la mia infanzia e vi ritorno per ricaricarmi, ma ora l’Italia è la mia seconda patria, soprattutto Venezia, che adoro – afferma – Eppure il merito di tutto questo è di mio figlio, il mio Bomber, che mi capisce e mi supporta nei miei sbalzi d’umore».

A cura di Mattia Pagliarulo

Nel nuovo libro di Bertoli, l’anima nera del Nord-Est

Che non si sappia è il nuovo romanzo di Ausilio Bertoli, secondo la critica, il più incisivo demifisticatore del Nord-Est. In questo romanzo edito da Bertoni (18 euro), Italo, il protagonista, vive un amore-odio verso il suo paesucolo nativo,
Borgonero, dominato dagli sgherri di un malavitoso con agganci potenti e i cui affari danno però lavoro a tanta gente. Sarà Eva, la figlia ventenne di un amico licenziatasi inaspettatamente dal bistrot del malavitoso, a mettere in luce e a far conoscere a Italo una realtà sepolta, fatta di abusi, minacce e pesanti ritorsioni per convincerlo a trovarle un lavoro lontano da Borgonero, in Carinzia, dove la compagna di lui gestisce col padre un market ben avviato. Che non si sappia è quindi un romanzo dai contenuti psicologici e sociali spiccati e attuali, in cui il lettore prova sulla sua pelle le emozioni e le vicissitudini di Italo e dei personaggi che aspirano alla giustizia e alla propria realizzazione.

A cura di Valentina Villan