Stash spiega per quale motivo menziona i Coldplay in ItaloDisco
Vi siete mai chiesti per quale motivo Stash dei The Kolors menziona i Coldplay in ItaloDisco? A spiegarlo è il frontman della band
Perché Stash menziona i Coldplay
ItaloDisco dei The Kolors e un vero e proprio fenomeno musicale. La canzone, inaspettatamente per Stash e compagni, ha superato i confini nazionali. Dopo aver già risolto diversi rebus su “Festivalbar” citato nel pezzo e il significato di “cassa dritta”, c’è un’altra curiosità da svelare. Perché proprio i Coldplay come riferimento, tra i tanti gruppi?
Ascoltando il brano infatti Stash menziona l’amatissima band che proprio nei mesi scorsi è stata in Italia realizzando un sold out dopo l’altro. Un successo davvero incredibile. Ma come mai hanno scelto di inserire il nome del gruppo nella frase: “Suonare prima dei Coldplay, forse sì, forse no”? Che vuol dire esattamente?
A svelare la verità in un’intervista concessa a Fanpage.it ci ha pensato Stash. Il frontman ha fatto sapere che Davide Petrella (in arte Tropico) aveva già visualizzato il testo di ItaloDisco ancor prima di entrare in studio. Parlando del più e del meno il cantante aveva raccontato che si era scocciato di un tatuaggio e voleva rifarlo. Zitto zitto il cantautore e compositore stava tenendo a mente tutte queste informazioni fornite dall’artista.
Nemmeno a dirlo, poi, in quel momento è giunto l’annuncio che i Coldplay si sarebbero esibiti anche a Napoli. Notizia questa che ha infiammato la città, come ricordato da Stash: “In molti cominciarono a chiedermi se avessi dei biglietti. Chiesi ai ragazzi se anche a loro li stessero martellando di messaggi e non ricordo chi disse “Vogliamo chiedere di fare l’apertura ai Coldplay?”.
Ovviamente come reso noto da Stash anche questa informazione non è sfuggita a Davide Petrella. A seguire hanno provato con i cavi midi: “Partì quel suono (imita il giro con cui comincia la canzone, ndr) e sempre Davide mi chiese di lasciarlo in loop e mezz’ora dopo tornò col testo di Italodisco”, ovvero ciò che sentiamo attualmente in radio.
Per concludere il discorso Stash ha fatto sapere che non c’era alcun obiettivo quando è nata la canzone: “Eravamo a fine tour, avevamo visto l’Italia vera e avevamo voglia di fare qualcosa di italiano, di italodisco, appunto. Visto che stavamo rileggendo in maniera contemporanea gli anni 80 e Davide decise proprio di chiamarla così”.