Le nuove leve dei Faccenda

Stefano e Federico, 20 anni, le prime due giovani promesse dei cinque cugini della famiglia Faccenda, stanno iniziando il passaggio di testimone per il progresso della Cascina Chicco, la cui storia si è sviluppata attraverso tre salti generazionali dal 1949 a oggi.

Il tutto è iniziato con l’intraprendenza di nonno Ernesto, il salumiere che nel Dopoguerra acquistò quella semplice fattoria di mezza collina ai confini tra le municipalità di Canale e Monteu, nel cuore del Roero, in provincia di Cuneo.

A seguire, la visione di nonno Federico, lungimirante nel trasformare una stalla in una sala imbottigliamento, e nell’investire in vigneti per ampliare le proprietà della famiglia. Nell’acquistare macchinari di qualità per iniziare i processi di vinificazione, e soprattutto nell’affidare quel piccolo nucleo iniziale ai due figli Marco ed Enrico, i due attuali proprietari e produttori di Cascina Chicco.

I due fratelli, ancora studenti della scuola Enologica, già si ponevano a fine Anni ’80 e inizio Anni ’90, l’obiettivo di costruire un’azienda proprietaria dei terreni di produzione, attenta nei progetti agricoli di eco sostenibilità, radicata nelle tradizioni ma aperta alle innovazioni tecnologiche e commerciali.

Con loro, Cascina Chicco è passata da un ettaro a Canale a 52 ettari localizzati in aree vocate del Roero e della Langa, come a Vezza per il Roero Valmaggiore e a Monforte per il Barolo Ginestra, da poche bottiglie di Arneis, alla distribuzione a livello mondiale di Barbera, Nebbiolo, Roero e Barolo, da fattoria a 5000 metri quadri di cantina scavata nella collina che raggiungono 28 metri di profondità e ampie sale degustazione di accoglienza per i visitatori.

Un ritratto di Stefano e Federico Faccenda

In questa realtà, oggetto della selezione dell’Unesco, stanno iniziando a immergersi i due promettenti cugini! Due giovani legati alle tradizioni ma proiettati nel futuro e inseriti nel mondo dello sport a livello nazionale.

Stefano, il più grande tra i due di pochi mesi, si è diplomato all’Istituto Superiore Umberto I di Alba, punto di riferimento per l’istruzione enologica e agraria della regione Piemonte. Attualmente lavora in azienda particolarmente attratto dagli aspetti più tecnici della vinificazione. È capitano in serie B di una squadra di Pallone Elastico, sport già praticato in gioventù dal nonno.

Federico, diplomato al Liceo Classico Internazionale Govone di Alba, entusiasta dei lavori a diretto contatto con i vigneti e del marketing, è attualmente iscritto al secondo anno della Facoltà Universitaria di Economia e Commercio di Torino. Ha praticato nuoto agonistico partecipando a gare nazionali presso la piscina Olimpica del Foro Italico di Roma.

Nel prossimo futuro i due ragazzi proseguiranno il percorso formativo con il perfezionamento e l’apprendimento di lingue straniere, con esperienze in aziende e all’estero, con master e mente aperta a tutte le innovazioni in ambito enologico.