Dalida in Francia, ma non solo, è un’icona intoccabile, e ancora oggi le sue canzoni vengono ascoltate. Icona di ragazzi, anziani e gay, sarà la protagonista di un film biografico che uscirà in Italia a febbraio, interpretato da Sveva Alviti, che assomiglia come una goccia d’acqua alla mitica cantante.
Sveva è nata a Roma nel 1984 dove viene scoperta come modella da Anna Peggion. Diventa una top model internazionale. Diventa poi attrice debuttando nel 2010 con Ameriqua, regia di Marco Bellone e Giovanni Consonni. L’abbiamo poi vista in Buongiorno Papà, regia di Edoardo Leo al fianco di Raoul Bova e Nicole Grimaudo e in Niente può fermarci per la regia di Luigi Cecinelli.
La ragazza si è sottoposta a un frenetico tour de force per la promozione del film e, ospite al Grand Journal di Canal + il telegiornale più seguito in Francia, è stata presa da un’attacco da alcuni definito di epilessia e il programma è stato interrotto. Amici a lei vicini dicono che la modella e attrice non ha mai sofferto di epilessia, ma che l’incidente è dovuto al troppo stress. Sarà dimessa dall’ospedale forse anche oggi in vista della prima del film che vanta nel cast il nostro Riccardo Scamarcio, nel ruolo del fratello di Dalida, Orlando, Alessandro Borghi nel ruolo di Luigi Tenco, e Andrea Arienti, un giovane in rampa di lancio scoperto dalla regista grazie al gettonatissimo blog di moda maschile gestito dal novello attore. Ultima indiscrezione: Sveva Alviti potrebbe andare al prossimo Festival di Sanremo, luogo palcoscenico anche del dramma che vide Dalida disperarsi per il suicidio del suo amatissimo Luigi Tenco.

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