Terremoto: anche Barbie fa la sua parte
E’ bello poter raccontare, ogni tanto, di come la catena di solidarietà non conosca battute d’arresto. Sono passati quasi quattro…
E’ bello poter raccontare, ogni tanto, di come la catena di solidarietà non conosca battute d’arresto.
Sono passati quasi quattro mesi dal quel 24 agosto in cui è iniziato l’incubo per tante migliaia di abitanti del centro Italia, quattro mesi trascorsi tra tende e alloggi d’emergenza, paura e, in ultimo, un inverno inclemente.
Ma il passare del tempo non ha diminuito l’interesse, l’affetto e l’attenzione nei confronti della ricostruzione, primo passo indispensabile per garantire un futuro fatto di lavoro e sicurezza.
E dopo tante iniziative adesso scende in campo lei, la bionda per antonomasia che è certamente senza cervello (è una bambola!), ma che dimostra di avere un grande cuore. In realtà non è più nemmeno così bionda, nè così alta o magra.
Barbie, infatti, dal 2014 si può scegliere in infinite combinazioni di colore, forma fisica, capigliatura e colore degli occhi, perchè Mattel (azienda che dagli anni 50 produce e distribuisce la bambola iconica in tutto il mondo) ha capito molto bene che il segreto per il successo è saper crescere al passo con i tempi.
Brava Barbie, che oggi si fa vestire da 20 talenti della moda – 10 nomi affermati e 10 stelle nascenti- per dare vita ad una serie limitata dai look unici e irripetibili, con dettagli curati in modo maniacale sia negli outfit che nel makeup, che andrà in vendita su Yoox, e il cui ricavato andrà devoluto al FAI per la ricostruzione dell’Oratorio della Madonna del Sole della frazione di Capodacqua di Arquata del Tronto.
Care mamme e cari papà natali: se i vostri bambini chiedono una Barbie per Natale, voi regalategliene venti! Sarà un investimento per il futuro dei figli vostri (oggi le Barbie da collezione sono vendute a migliaia di euro) ma soprattutto per il futuro di quei bambini che quest’anno una casa dove aspettare l’arrivo di Babbo Natale non ce l’hanno.
Siamo o non siamo tutti più buoni?