Il racconto sull’alcolismo e sulla depressione di Tiziano Ferro

Oggi, 13 novembre 2022, Tiziano Ferro è stato ospite a Verissimo per una puntata speciale interamente dedicata a lui. Tra i successi nella carriera e le gioie date dal marito e dalla famiglia in generale ha anche fatto alcune rivelazioni molto più intime e delicate. Da giovane, infatti, ha sofferto di problemi d’alcolismo cercava “un annichilimento della mente, desiderato e voluto“. Oggi si ritiene, in qualche modo fortunato ad aver affrontato quell’esperienza, avvenuta mentre era in Inghilterra, perché gli ha fatto toccare il fondo. In seguito ha potuto guardarsi allo specchio, guardarsi e accettarsi.

Purtroppo non solo problemi legati all’alcol, ma ha anche parlato della depressione della quale ha sofferto:.

“Lì non avevo chiesto aiuto perché non pensavo di averne bisogno. Pensavo di essere nato difettato. Ti tieni questo insieme e te lo porti in giro alla meno peggio. Sorridi soprattutto perché sei un privilegiato nel lavoro. Non puoi concederti il lusso di parlare di disagio. Non lo puoi avere. In Inghilterra sono arrivato nel 2008 e sono andato via nel 2010. Nel 2008 non riuscivo più a parlare con una persona senza sentirmi come se mi guardasse e mi puntasse il dito vedendo che dietro c’era quel ‘gay’. Mi sentivo messo all’angolo, ero diventato un sociopatico. L’analisi ha sbloccato l’odio verso me stesso. Ha aiutato ad abbracciare il rapporto con i miei sentimenti. Ho parlato con la famiglia e gli amici“.

In seguito Tiziano Ferro a Verissimo ha anche fatto una riflessione su questa malattia ancora molto poco considerata dalle persone:

La depressione non pensavo fosse possibile. Era una di quelle cose che succedevano agli altri. All’epoca pensavo fosse la vita di una persona come me. Il mondo era filtrato da un binocolo che ti fa vedere tutto da lontano e grigio. Ti convince che la zona di comfort, il dolore, è ciò che ti meriti, al massimo. Io non credo che la depressione, se cronica, abbia una soluzione definitiva. Continuo la terapia, vedo dei medici specializzati.

A un certo punto ha anche menzionato il suicidio e Silvia gli ha chiesto se lui ci abbia mai pensato e la risposta è stata: “Il suicidio è uno dei sintomi, non devi drammatizzarlo, devi capire che l’obiettivo della depressione è vederti a terra. Io ringrazio il mio alcolismo perché altrimenti non ce l’avrei fatta in alcuni momenti. Non era la cosa giusta, ma mi ha aiutato a toccare il fondo e poi a capire. Ho detto ‘non va bene così’“. Seguiteci per altre news.