Tomaso Trussardi critica Giovanni Angiolini e parla dei rapporti con Michelle
Tomaso Trussardi critica Giovanni Angiolini e parla dei rapporti con Michelle Hunziker, facendo chiarezza sul presunto ritorno di fiamma.
Tomaso Trussardi rompe il silenzio
Sono passati alcuni mesi da quando Tomaso Trussardi e Michelle Hunziker hanno annunciato la fine del loro matrimonio dopo ben 10 anni di amore. Da quel momento all’imprenditore sono stati attribuiti diversi flirt, che tuttavia sono stati prontamente smentiti. Adesso come se non bastasse proprio Trussardi ha rilasciato un’intervista a Il Corriere della Sera, durante la quale ha parlato della sua situazione sentimentale. Queste le sue dichiarazioni:
“Non c’è stata e non c’è alcuna nuova donna accanto a me. Mi hanno attribuito flirt di ogni genere, la verità è che mi sento temporalmente inadatto a qualsiasi tipo di relazione con una donna diversa da Michelle. Dopo una storia così importante non si può ricominciare come se niente fosse”.
Chiaro il riferimento a Giovanni Angiolini, ex gieffino col quale Michelle Hunziker ha avuto un breve flirt questa estate. Nel corso dell’intervista così Tomaso Trussardi non ha potuto fare a meno di criticare il comportamento del medico, affermando:
“Un uomo che si insinua in una relazione in crisi, con una donna sposata e madre di due bambine piccole, non posso considerarlo una persona perbene”.
Infine, sul presunto ritorno di fiamma con Michelle Hunziker, di cui si è tanto parlato, Tomaso Trussardi afferma:
“Io e Michelle siamo vicini come genitori e stiamo cercando di costruire un rapporto sereno per le nostre figlie. Quando leggo che io avrei dettato delle regole o delle condizioni per il nostro ritorno insieme, mi viene da sorridere e non posso tacere davanti a queste stupidaggini. Gestire e controllare sono cose per me senza senso. Ogni nostra foto o frase viene strumentalizzata, vengono attribuiti significati a parole che vanno al di là delle reali intenzioni. Io e Michelle abbiamo un dialogo aperto e maturo e le cose che dobbiamo dirci possiamo comunicarcele di persona, non abbiamo certo bisogno dei social”.