L’attacco all’influencer

Alcuni utenti, uno in particolare, aveva scritto un messaggio molto duro a Tommaso Zorzi:

Sai, che tu legga o no una cosa te la devo dire. Poi considerarla un attacco personale, puoi pure dire che non sono ca**i miei e giustamente è così. Ma puoi liquidarla come ti pare. Il tuo privato per carità è privato e saprai sicuramente come gestirla. Ma il rapporto per come lo mostri pubblicamente è davvero molto triste. Davvero dai l’impressione che non ti freghi più nulla. Le uniche storie che fai sono per prenderlo in giro. Sostegno zero. Vicinanza zero. Tutti si augurano che nel privato sia diverso ma la storia pubblica l’hai resa tu.

E oramai sono poche le persone che fanno finta di non vedere quanto agli occhi del mondo tu non sia affatto la stessa persona di qualche tempo fa. Che tua sia stato sempre così lo sappiamo tutti, solo che almeno con lui abbiamo sperato ti saresti comportato diversamente. È tutto un po’ triste visto dal di fuori. Molto triste. E forse per come abbiamo tutti imparato ad amare Tommino speravamo in qualcosa di meglio.

Tommaso Zorzi, perciò, aveva pubblicato la sua risposta:

Ma immagina se nella vita reale dici una cosa del genere ad una persona perché non pubblica storie con il proprio compagno? Ti verrebbe giustamente chiesto di farti i ca**i tuoi ed anche in fretta. Lo trovo di una maleducazione e di una invadenza che veramente va oltre ogni limite. E quando capiranno che la vita reale non è su Instagram sarà un bel passo avanti. Scusate lo sfogo ma ste cose mi fanno uscire di testa.

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