Zorzi difende gli influencer

A Venezia a settembre è andata in scena la 79esima edizione della Mostra del Cinema, uno degli eventi più amati e attesi dell’anno. Tra i presenti anche Tommaso Zorzi, che ha potuto assistere alla proiezione del film ‘Il signore delle formiche’. Intervistato da Rosanna Cacio per La Vita In Diretta, il conduttore ha espresso un parere sulla polemica di quei giorni contro gli influencer che hanno presenziato alla manifestazione:

“Ma guarda, io credo che se gli influencer sono a Venezia è perché vengono chiamati da brand o comunque da persone che vogliono siano qui. Sono funzionali alla promozione e al lato divulgativo di quelle che sono le attività laterali rispetto al cinema”.

Ha spiegato Tommaso Zorzi, che ha poi aggiunto: “Come infastidisce quando l’influencer va a Venezia per il vestito. Secondo me Venezia è molto di più. Bisogna andare per promuovere quello che è il cinema italiano, voglio dire… celebriamo una nostra eccellenza”. 

Infine a proposito del suo red carpet, Tommaso Zorzi ha detto: “Da una parte vorresti non finisse mai, dall’altro non vedi l’ora che sia finito perché sei nel mezzo. Quando stai per salire, poi, vedi gente molto più qualificata di te. Io non sono un attore, quindi da un lato ti senti anche un po’ inutile (ride ndr). Però poi ti fai un po’ forza e fai questo tappeto. È un’esperienza devo dire molto bella. Ebbene sì, sono stato sempre molto scaramantico rispetto al Festival di Venezia. Mi sono sempre imposto di non andare fino a quando non sarebbe stato il momento giusto. E quest’anno non ho potuto non accettare l’invito per promuovere, divulgare e intervistare anche il cast de Il signore delle formiche”.

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