Totti e Ilary “in crisi già a ottobre”, ex di Temptation Island si espone
Secondo un ex volto di Temptation Island la crisi tra Francesco Totti e Ilary Blasi andava avanti già dalla famosa cena di ottobre
Le parole di Francesco sulla rottura e le accuse
A Il Corriere della Sera, dopo tanti silenzi, Francesco Totti ha deciso di uscire allo scoperto e rivelare la sua verità. L’ex calciatore ha fatto sapere che per lui questa storia non è solo gossip, com’è visto da tutti, bensì “carne e sangue”, poiché c’è di mezzo la sua vita e i suoi preziosi figli. Bambini che vuole proteggere in ogni modo.
Francesco Totti ha raccontato che mai si sarebbe aspettato di vedere chiudersi in questo modo un matrimonio ventennale, di aver letto troppe sciocchezze sul suo conto e tante bufale. Situazioni che non hanno fatto altro che far soffrire i suoi figli. Così ha deciso di dire “basta”. Secondo la sua versione dei fatti non è l’unico colpevole e il matrimonio non sarebbe finito a causa di un suo tradimento: “(…) Questo punto voglio chiarirlo: non sono stato io a tradire per primo. Poi tornerò a tacere. Qualunque cosa mi sarà replicata, starò zitto. Perché la mia priorità è tutelare i miei figli”.
Nel corso della chiacchierata Francesco Totti ha anche detto di aver vissuto diversi alti e bassi con Ilary Blasi, ma che la crisi vera e propria è esplosa tra marzo e aprile, anche se tutto sarebbe addirittura cominciato dal 2016, un anno prima del suo addio al calcio giocato. Poi la scomparsa del padre, in cui i suoi figli sono stati la sua forza, a differenza di Ilary che, a detta sua, è stata poco presente. Questo ha provocato una profonda frattura e tra loro non c’era più dialogo.
Quando poi si è parlato dei presunto tradimento da parte di Ilary Blasi, ha spiegato di non voler dire il nome, ma che si tratta di una persona molto lontana e diversa da lui e di aver provato un vero e proprio choc. Gli sembrava assurdo potesse essere interessata a un uomo del genere:
“Eppure l’ha avuto. Cosa ho letto? Qualcosa tipo: vediamoci in hotel; no, è più prudente da me. Mi sono tenuto tutto dentro. Non l’ho detto a nessuno, neppure a Vito Scala, l’amico che è al mio fianco da quando avevo undici anni. Io non sono uno che chiude un occhio, ma ho preferito far finta di niente. Ho mandato giù, per non sfasciare la famiglia, per proteggere i ragazzi. Soffrivo come un cane.
Lei mi diceva: quest’anno rimango un po’ di più a Milano, torno meno a Roma, e io pensavo: ci credo, hai quest’altro… Ma speravo ancora che non fosse vero. Sono girate voci in passato. Su di lei e su di me. Ma erano appunto voci. Qui c’erano le prove. I fatti. E questo mi ha gettato in depressione. Non riuscivo più a dormire. Facevo finta di niente ma non ero più io, ero un’altra persona. Ne sono uscito grazie a Noemi”.