Uomini e donne: il corteggiatore paragonato a Can Yaman risponde alle critiche

Carlo Siano difende l’amico Davide Lo Russo dalle critiche

Carlo Siano e Davide Lo Russo si sono conosciuti a Temptation Island lo scorso luglio. Entrambi nelle vesti di tentatori, hanno condiviso questa esperienza. Sarebbe dovuti andare andare a Uomini e donne insieme, ma poi Carlo ha preferito rinunciare. Tra l’altro Carlo è colui che è stato “usato” dalla fidanzata Anna per far ingelosire il fidanzato. Ricordate tutta la vicenda?

Comunque questo è ciò che Carlo Siano ha scritto sui social in difesa dell’amico Davide Lo Russo:

Lui è Davide, uno dei corteggiatori di Uomini e donne. Dovevamo fare questa avventura insieme, ma io ho preferito per il momento no. Siamo stati tentatori a Temptation…quindi ho un certo tipo di legame con lui… È stato paragonato a Can, super criticato dal popolo italiano… Non apprezzate mai le bellezze italiane perché siete i primi voi a sentirvi inferiori e inutili, quindi bisogna sempre sminuire ragazzi che oggettivamente fanno brillare gli occhi. Ovviamente perché non è nato in Spagna o in Turchia e, ovviamente, non fa telefilm, film e milioni di followers.
Italia = amanti dei forestieri
Bellezza = chi ha più followers su Instagram

Il discorso, come detto, è stata condiviso dallo stesso Davide Lo Russo su Instagram aggiungendo:

Non voglio sollevare altre discussioni o dibattiti. Condivisibile o meno il suo pensiero volevo semplicemente ringraziarti e dirti che ti voglio bene amico mio.

Il discorso è molto semplice, Davide Lo Russo può assomigliare o meno a Can Yaman, ognuno ha la sua idea ed è giusto così. Però offendere un ragazzo, tra l’altro bellissimo, molto educato e anche bravo, solo perché è stato associato all’idolo di qualcuno è qualcosa di assurdo.

Per fortuna Davide si lascia scivolare addosso certe critiche. In una sola esterna con Jessica a Uomini e donne ha dimostrato di essere un ragazzo rispettoso, con sani principi, che sa anche imbarazzarsi di fronte ad una ragazza che gli interessa. E forse chi l’ha offeso è il caso che faccia un passo indietro.