Vera Gemma in gara alla Mostra del Cinema di Venezia con un film sulla sua vita
Vera Gemma in gara alla Mostra del Cinema di Venezia con un film sulla sua vita: ecco le sue dichiarazioni.
Vera Gemma arriva alla Mostra del Cinema di Venezia
Solo lo scorso anno a partecipare a L’Isola dei Famosi è stata Vera Gemma. In quell’occasione l’attrice ha letteralmente conquistato il cuore del pubblico, diventando in breve una delle naufraghe più amate. Oggi, a distanza di diversi mesi, per Vera è arrivata una nuova grande soddisfazione. La Gemma è stata infatti scelta da Tizza Covi e Rainer Frimmel per interpretare un film sulla sua vita, il cui titolo è proprio “Vera”. Ma non solo. La pellicola sarà in gara alla prossima Mostra del Cinema di Venezia, nella sezione Orizzonti. L’attrice nel mentre ha rilasciato una lunga intervista a Il Corriere della Sera, durante la quale ha svelato come è nata la collaborazione con i due registi e di cosa parla il film:
“Tizza stava lavorando a quel doc sul circo a quattro mani con Rainer Frimmel e io ero in un tendone alle porte di Roma, a allenarmi come domatrice. Si è incuriosita. Abbiamo iniziato a parlare, è scattata la complicità. Ho visto i loro film e mi sono piaciuti. Per scherzo ho detto: per voi farei anche la comparsa. Quando mi ha comunicato che stava scrivendo un film con me protagonista non volevo crederci. Prende ispirazione da alcune cose che mi sono successe. Io che mi allontano dal mondo ipocrita dello spettacolo in cui non vengo capita. Mai presa ai provini, sei non la bellona o la bruttina cha fa ridere spesso non trovi collocazione. Nel film Vera si allontana dal suo ambiente per buttarsi in mondo di borgata in cerca verità. Ho dato l’anima, ho fatto anche la costumista di me stessa, come risulta dai titoli di coda”.
A far parte del cast del film, oltre a Vera Gemma, ci sono anche Daniel de Palma, Sebastian Descalu e Asia Argento, da sempre grande amica dell’attrice:
“Asia fa la mia amica del cuore. Lo siamo diventate quando lei aveva 11 anni e io 15. Ho capito subito la sua assoluta genialità. Leggevamo poesie, piangevamo insieme sui versi di Herman Hesse. Non ci siamo mai separate, mi conosce anche più di mia sorella, senza togliere nulla alla mia”.