L’attrice e regista Vera Gemma, figlia del grande Giuliano, recupera il denaro dalla truffa dei diamanti: ecco quanto aveva perso per il falso affare.

Vera Gemma è la prima tra le vittime dell’ormai arcinota truffa dei diamanti ad aver recuperato i suoi investimenti. Come l’attrice secondogenita di Giuliano Gemma, molti altri volti del mondo dello spettacolo sono caduti in trappola. Colpa di un affare che qualche istituto di credito aveva loro proposto perché apparentemente vantaggioso e irripetibile. E chi era un cliente serio e affezionato (non solo VIP) non ha potuto fare a meno di avere fiducia, investendo così molti dei propri risparmi nella fumosa illusione di vederli maturare.

Invece, i diamanti che venivano venduti ai risparmiatori avevano un valore nettamente inferiore a quanto millantavano gli agenti di banca. E a finire nella lista dei “creduloni” sono stati da Vasco Rossi a Simona Tagli, da Federica Panicucci alla stessa Vera Gemma. Gente di spettacolo che non ha certo segnato il primato dei celebri raggirati, ma piuttosto allungato una lista già lunga…

Tra i truffatori, qualcuno è addirittura finito in manette mentre altri sono corsi rapidamente ai ripari industriandosi per rimborsare i clienti. E a ragione, dal momento che qualcuno di loro ha visto d’un tratto scivolar via dai propri palmi i risparmi di una vita.

Vasco Rossi, per esempio, aveva investito la somma più alta: 2 milioni e mezzo di euro. La Panicucci si era fermata a 50 mila, mentre Simona Tagli aveva commerciato con il proprio istituto per 30 mila euro. Peggio delle colleghe è però andata a Vera Gemma, che nella truffa dei diamanti aveva perso la bellezza di 100 mila euro. L’attrice non sapeva infatti che i gioielli acquistati si limitassero a un valore di appena il 30% del denaro effettivamente versato.

Le dichiarazioni della figlia di Giuliano Gemma sulla truffa dei diamanti

Oggi però la figlia di Giuliano Gemma ha potuto rimettere nel portafogli il maltolto, riacquistando cioè quanto le era stato portato via con l’inganno. Ad ingegnarsi per mettere fine all’intera vicenda, che l’attrice non si fa scrupolo a riferire quanto l’abbia resa sgomenta, ci ha pensato la sua stessa banca. Banca che un tempo la Gemma non avrebbe esitato a definire “di fiducia”, ma che si è divertita a giocarle un bruttissimo scherzo.

“È la fine di un incubo“, ha confessato proprio a Novella 2000 nel numero in edicola da mercoledì 3 aprile 2019. “Devo dire grazie al mio avvocato Francesca Mittica, che ha saputo egregiamente relazionarsi con la mia banca senza andare in Tribunale”, ha infine ritenuto di dover aggiungere.

Vera Gemma Novella 2000 n. 15
(c) Novella 2000 n. 15 – 3 Aprile 2019

Chiuso il capitolo della truffa dei diamanti, Vera Gemma può ora dedicarsi ai suoi impegni lavorativi. Tra poco tornerà dunque sul set per girare un film che porta ironicamente il suo nome, Vera, e sarà diretta dai pluripremiati Tizza Covi e Rainer Frimmel.

Chi è Vera Gemma, attrice figlia di Giuliano

Vera Gemma è nata nel luglio del 1970 ed ha iniziato a muovere i primi passi al cinema e in TV a partire dal ’95, sollecitata in ciò dal grande esempio del padre. Tra i suoi lavori più importanti, citiamo dalla Sindrome di Stendhal, in cui a dirigerla c’era Dario Argento, e il cult Ovosodo di Paolo Virzì.

Negli ultimi anni si è orientata verso il cinema straniero, interessandosi anche alla regia che ha praticato già nel 2013 con il documentario dedicato alla memoria del padre Giuliano, Un italiano nel mondo.